Rafael Leao, calciatore del Milan, debutta come rapper: Beginning è il primo album dell’attaccante portoghese.
Per essere un buon rapper devi avere creatività e fantasia, qualità che certamente non mancano a Rafael Leao. L’attaccante portoghese del Milan, classei 1999, è pronto a debuttare su un campo diverso da quello calcistico: il 29 gennaio è in arrivo il suo primo album. Per chi non lo sapesse, il campione rossonero è infatti anche un rapper amatoriale, pronto adesso al salto tra i professionisti, primo passo di una carriera che potrebbe diventare importante una volta appesi gli scarpini al chiodo.
Rafael Leao rapper: il primo album è Beginning
Beginning è la prima raccolta, il primo album, firmato da Rafael Leao. Il calciatore protoghese sta per fare il proprio debutto il 29 gennaio con sette pezzi tra rap, trap e drill.
A 21 anni e con una carriera da calciatore ancora tutta da scrivere, il rossonero è pronto ad aprirsi le porte anche del mondo della musica, altra sua grande passione, come riportato da 105.net: “Mi piace molto rappare e penso che quando finirò la mia carriera di calciatore potrei fare quello nella vita. Per ora è un passatempo e basta: faccio trap, ma parlo soprattutto della mia vita, dei sacrifici per arrivare fin qui“.
Rafael Leao è il rapper del Milan
Non è la prima volta che un calciatore sceglie d’intraprendere la carriera musicale. In passato ci aveva già provato, con discreti risultati, Pierluigi Gollini, talentuoso portiere dell’Atalanta. E in molti ricordano ancora il featuring di prestigio dell’ex attaccante della Juve Moise Kean, che aveva affiancato in un brano il trapper Boro Boro.
Le intenzioni di Rafael Leao sembrano però ancora più serie. E non solo. Secondo l’attaccante, anche altri suoi compagni di squadra hanno qualche talento, o perlomeno un buon gusto: “Dalot ascolta la musica migliore, Rebic la peggiore. Rispetto la musica del suo paese, ma quando lamette è veramente strana. Con quale compagno produrrei una canzone? Saelemaekers. Sa cantare, ha fatto anche lui una canzone, me l’ha fatta vedere, è in francese. Ha un buon flow“.